Rione Borgo: il cuore storico dell’Urbe a due passi dal nostro bed and breakfast al centro di Roma
Il caratteristico rione Borgo è situato ad appena 5 minuti di cammino da The Center of Rome, il nostro bed and breakfast al centro di Roma. Soggiornando nella nostra struttura, pertanto, potrete visitare comodamente e ammirare tutte le bellezze di questa interessantissima parte della Città Eterna vicinissima alle mura vaticane.
Un rione antichissimo
Il Rione Borgo occupa parte del cosiddetto Ager Vaticanus della Roma antica, luogo in cui Agrippina ebbe numerosi possedimenti. San Pietro ebbe il suo martirio nel circo costruito da Caligola e l’imperatore Costantino fece qui erigere la prima chiesa vaticana.
Successivamente e a seguito dei dei numerosi pellegrinaggi, vennero create delle comunità autonome denominate Scholae. Queste ultime si insediarono stabilmente nel territorio del rione, posto nelle vicinanze dell’ area esterna alle mura Aureliane. Le Scholae erano composte per lo più da comunità provenienti dal nord Europa, quali quella dei Franchi e dei Frisoni, quella dei Longobardi e dei Sassoni che avevano propri luoghi di culto.
Il Rione Borgo nel Medioevo
Lo stesso termine borgo deriva dal gotico “burg“ e si configurava come insediamento del tutto proprio e particolare rispetto al resto della città. L’espressione “città Leonina” deriva dalla cinta di mura eretta nel 852 d.c. da Leone Quarto, dopo il saccheggio compiuto dai Saraceni.
L’opera fu realizzata per proteggere lo stanziamento e la chiesa da eventuali e successive invasioni. Durante il Medio Evo, la popolazione si snodava attorno alle due arterie principali: la “portica”, ossia un lungo porticato che partiva da ponte S. Angelo sino alla basilica di San Pietro, e l’altra costituita dal borgo dei Sassoni.
A metà quattrocento, il Papa Niccolò Quinto diede vita ad un riassetto del borgo. Nel 1500, venne creata una nuova via in asse con l’entrata del Vaticano andando a costituire il borgo Alessandrino, detto borgo nuovo mentre la portica assunse il nome di borgo vecchio.
Dal ‘500 ai giorni nostri
Dopo un lungo periodo di pace e splendore Roma venne saccheggiata nel 1527 e Paolo Terzo provvide ad ingrandire le mura. L’ingrandimento del borgo venne attuato da Pio Quarto che creò un nuovo segmento nella parte nord, creando il borgo Pio. A metà seicento furono attuate le demolizioni per la creazione del porticato di San Pietro e, a fine ottocento, vennero eliminate le mura di Pio Quarto per la creazione del nuovo quartiere Prati. Nel novecento e, precisamente nel periodo compreso tra il 1936 ed il 1950, furono attuati gli sventramenti per la risistemazione della zona e l’apertura di via della Conciliazione, che portarono alla distruzione della chiesa di San Giacomo a Scossacavalli.